È un acronimo che viene così tradotto:
B: Bondage (Legare).
D: Dominazione, Disciplina.
S: Sado.
M: Maso.
Ci tengo nel precisarvi che la parte SM non è obbligatoria,ma dedicata a quelle persone che trovano realizzato il proprio piacere nel dare o sentire dolore.
Nel bdsm esistono tante azioni che non danno nessun dolore fisico, ma che comunque tendono nel rimarcare le caratteristiche e le volontà dei ruoli e delle varie nature presenti.
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TRISKELION O TRISCELE
Tra gli anni 1993/95 viene scelto questo simbolo come "bandiera"del mondo Bdsm, oggi lo trovate in molteplici versioni,accanto a nomi o profili nei vari social e serve per farsi riconoscere come appartenente al mondo Bdsm.
È un antico simbolo preso in prestito dai celtici, che ne attribuivano diversi significati uno di questi è Alba, Giorno e Sera, tre fasi in cui è divisa la giornata.Essendo diviso in tre rappresenta la perfezione (tre è il numero perfetto) Può essere anche interpretato come : Dominante, Sottomesso/a e Disciplina, insomma penso che ognuno di noi possa attribuirgli i significati più consoni al suo modo di vivere il Bdsm.
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SSC
Questa sigla indica l'unica regola universalmente riconosciuta nel mondo bdsm.
SAFE: Sicuro
SANE: Sano
CONSENSUAL: Consensuale
Sicuro: con questo termine si indica che tutte le azioni intraprese in una scena bdsm devono avere tutte le accortezze e le precauzioni per evitare danni involontari alla persona.
Sano: in tutte le azioni è d'obbligo preservare la salute psicofisica dei partecipanti al gioco.
Consensuale: tutte le azioni devono essere sottoposte a pieno consenso dai partecipanti. Che devono essere capaci di intendere e di volere, nonché maggiorenni e non sotto influsso di droghe o bevande alcoliche.
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SAFEWORD
Letteralmente parola di sicurezza,è una parola di "uso non comune" che il Master concorda con la slave e serve per fermare immediatamente l'azione in corso, come se fosse un interruttore di sicurezza.Ovviamente non deve essere usata a sproposito, perché potrebbe provocare una punizione.
Se nell'azione la slave dovesse portare un bavaglio, allora si dovrebbe consegnare un oggetto (es. pallina da ping pong) che la slave tratterebbe nella mano, in caso si dovesse interrompere l'azione la slave non farebbe altro che lasciare cadere l'oggetto, sarebbe equivalente che pronunciare la safeword.
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RACK
R : RISK (Rischio) conoscenza profonda dei rischi connessi a certe pratiche.
A : AWARE (Consapevolezza) accettare ed essere consapevoli dei
rischi che si corrono.
C : CONSENSUAL (Consensuale) accordarsi in piena consapevolezza tra le parti relative ai rischi delle azioni intraprese.
KINK : indica genericamente forme di sessualità alternative.
Circa 15 anni fa è nata una corrente di Master che si rifà a questa regola e non al SSC.Chi aderisce al RACK mette in dubbio l'utilizzo della Safeword e vengono ritenute corrette e valide anche le pratiche senza nessuna sicurezza igienica, tutto questo può avvenire se le parti coinvolte ne sono informate, consapevoli e accettate da tutti. Ovvio che il RACK stride con la regola SSC, lascio a voi decidere quale delle due adottare.
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